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PUNTI DI SICUREZZA PER APPLICARE LA PPA
La pressione
positiva ed attacco ha bisogno come dicevamo di una attenta analisi del
rischio, che possiamo riassumere con i seguenti punti sotto:
1. Per la pressione Positiva ed attacco vi è bisogno di almeno 6 persone (operatore pompa compreso) per mantenere tutti i requisiti di sicurezza necessari.
2. Valutare se la struttura si presta a questo tipo di applicazione. Es strutture industriali complesse non si prestano, o poco, mentre abitazioni private come gli appartamenti, sono più performanti.
3. Stima del PROFILO DI VENTLAZIONE, importantissimo!! Es pericoli di probabili backdraft in condizioni sotto ventilate.
4. Le dimensioni del compartimento, un ventilatore riesce a pressurizzare compartimenti < 200 mq.
5. Possibilità di conflitto con apparati di ventilazione dell’edificio tipo HVAC (heat ventilation air conditional).
6. Stima approssimata del fuoco
7. Scarico uscita dei fumi più vicina al fuoco.
8. Entrata dell’aria deve essere simile o pari all’uscita, per non creare flussi di ritorno con fiamma. Si stima che l’uscita debba essere > 50% dell’entrata dellaria.
9. I pompieri non devono sostare sull’entrata dell’aria.
10. Se ci sono vittime alle finestre assolutamente non applicare PPA.
La Sequenza Operativa
per Pressione Positiva ed Attacco
IL ROS
Il Ros dopo il giro a 360° dell’edificio, seleziona l’entrata dell’aria ed uscita dei fumi, molto utile la termocamera nel selezionare l’uscita dei fumi, che ricordo deve essere più vicino al fuoco. Si assicura che non vi siano condizioni sotto ventilate (backdraft). Quando ritiene che la ventilazione di uscita dei fumi sia stata fatta in modo corretto, da l’ordine al controllore porta di immettere aria all’interno, monitorando l’uscita del flusso dei fumi, poi darà l’OK al team di attacco di entrare ed attaccare il fuoco. Se non nota nessun cambiamento di velocità nel flusso esterno, vuol dire che all’interno qualche porta si è chiusa sotto la forza del ventilatore o era già chiusa, a questo punto attaccare in maniera tradizionale ed applicare PPA solo se il team all’interno lo RICHIEDE!
Team di attacco
Si preoccupa di spiegare in modo
corretto la tubazione onde minimizzare le perdite di carico, con tubi da 70 mm
misto 45 mm con relativa lancia DMR fronte porta, che se aperta, va accostata
per minimizzare l’entrata dell’aria che di conseguenza rallenta lo sviluppo dell’incendio.
Se chiusa, va forzata e prima di compiere questa azione, controlla le condizioni
di calore a tutti i livelli della porta individuando il piano neutro, per
possibili backdraft. Il team d’attacco mantiene, se ci sono piani superiori, l’integrità
della scala dal fumo, tenendo la porta accostata fino a che non sia attivato il
ventilatore che spinge all’interno, prima di aprire la porta la tubazione sarà
già carica, aspetta che il ventilatore stabilizzi l’ambiente in
approssimativamente 60 sec. Proteggendo con la tubazione il controllore porta
ed attende l’ordine di entrata del ROS.
Il controllore porta
Importante ruolo che controlla l’entrata
e cosa vi succede, ed aiuta la tubazione a fluire all’interno. Spiega il
ventilatore, lo accenderà posizionandolo, come regola di pollice, alla distanza
di circa la lunghezza della diagonale dell’accesso, ma con il flusso non
diretto verso l’entrata, ossia lateralmente, al minimo della potenza ed
attenderà l’ordine di dirigere il getto all’interno dal Ros. Quando dirige il
getto all’interno il team di attacco è defilato e non ostruisce l’entrata
dell’aria. Il controllore porta, si assicura che il flusso copra l’intero
accesso, se in alto alla porta esce del fumo allontana il motoventilatore
perché troppo vicino. Riporta al ROS le condizioni.
La posizione dell’uscita dei fumi
Vigile operatore aggiuntivo che potrebbe
essere di botte o autoscala o di una squadra APS di 4 operatori. Si assicura di
creare l’uscita dei fumi con una ventilazione sufficientemente grande e la
libererà da ogni ostruzione in maniera defilata, riporterà al ROS le condizioni
del vento esterno se sono cambiate e soffia verso l’interno e possibili altre
esposizioni o condizioni di backdraft, prima di creare la ventilazione, e dopo
aver effettuato la ventilazione sotto ordine del ROS, si posiziona al controllo
della tubazione/naspo per proteggere l’eventuale esposizione o effettua l’attacco
di transizione (vedi in seguito gli attacchi), utile l’uso del naspo per
coprire questo incarico per non affaticare ulteriormente questo ruolo con la
creazione di una tubazione.
IMPORTANTE: Se si apporta l’attacco di transizione, l’apertura della porta di accesso al compartimento, andrà fatta solo dopo che l’attacco di transizione è stato eseguito, successivamente seguirà la sequenza operativa per PPA descritta sopra.
Altro importante aspetto è se per
qualche motivo dopo che il team di attacco è entrato e si crea un qualche tipo
di evento rapido del fuoco come un flashover indotto dall’aria forzata dentro dal
ventilatore (per questo attendere 60 sec prima dell’entrata), NON rimuovere lo stesso anche se ne è
la causa, il flusso che si crea sarà comunque la via di uscita del team di
attacco.
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