REGOLA DUE DENTRO DUE FUORI

libro Euro Firefighter 2008

RISPOSTA DI STAFF LIMITATO AD UN INCENDIO DI STRUTTURA OSHA DUE DENTRO/DUE FUORI ED NFPA 1500 STANDARD FIRE 2000.COM GRIMWOOD 

 Obiettivo: Una rassegna dell'OSHA, NFPA e altri standard locali che possono presentare  una implicazione legale che riguarda la strategia e la tattica di squadre con personale limitato. 

Data: 6 gennaio 2006 

 Formazione: Presentazione in PowerPoint - Un'ora

Regolamentazione dell’OSHA (USA) Due dentro/Due fuori

Lo standard dell'OSHA 29 CFR 1910.134 specifica gli indirizzi dell'uso di respiratori nelle atmosfere con una Immediata Pericolosità per la Vita o la Salute (IDLH -Immediately Dangerous to Life or Health), incluso all'interno di un incendio di struttura. L'OSHA definisce le strutture che sono coinvolte dal fuoco oltre lo stato di incipiente come atmosfere IDLH. In queste atmosfere, l'OSHA richiede l'uso da parte del personale l'SCBA e che un minimo di due pompieri entri ed attacchi l'incendio nella struttura, ed anche che un minimo di due pompieri sia di riserva fuori della struttura per offrire assistenza o compiere salvataggi. Lo standard è scritto male e poveramente ricco di dettagli che alcuni dibatterebbero questa incopletezza in sede legale trovando ed offrendo una serie di 'scappatoie' e scelte che sarebbero sfruttate aggirandole senza alcuna rigidità nella regola Due Dentro/Due Fuori quando viene applicata sulla scena. Lo standard probabilmente è stato scritto male! L'esistenza di queste scappatoie nell'uso aprono il potenziali per alcuni casi in corti legali. Il Programma dell'NFPA 1500 Standard per la Sicurezza Professionale dei reparti antincendio  raccomanda anche un minimo di quattro pompieri sulla scena prima che abbia inizio un attacco interno. Comunque, ambo gli standard offrono eccezioni e riconoscono nel compito critico le necessità, dove le vite possono essere salvate o danni seri evitati.

OSHA 29 CFR 1910.134: 

·         Almeno due pompieri devono entrare in atmosfera di IDLH e rimanere a vista o in contatto vocale l’un l’altro sempre; 

·         Almeno due pompieri saranno localizzati fuori dell'atmosfera IDLH; e 

·         Tutti i pompieri impiegati come sopra o prendano parte ad azioni antincendio di struttura usano l'autoprotettore SCBA. 

·         Uno dei due pompieri localizzato fuori dall'atmosfera IDLH può essere  assegnato ad un ruolo supplementare, come Comandante di Incidente in carica del  emergenza o ufficiale alla sicurezza, e questo individuo è capace di compiere l'assistenza o le attività di salvataggio senza mettere in pericolo la sicurezza o la salute di nessun pompiere che lavora all'incidente.

·         Nulla in questa sezione si è detta per precludere ai pompieri dal compiere attività di salvataggio d'emergenza per un 'vita a rischio nota' prima di una intera squadra assemblata. 

·         Il termine 'vita a rischio nota' è definita (dall'Associazione Internazionale di Pompieri [IAFF] come un vedere o sentire un occupante o detto direttamente da un testimone, che vi sia definitivamente un occupante (od occupanti) all’interno. I segnali di lettura che possono suggerire un occupante come di giocattoli sul prato, macchine nel parcheggio, o altro, non sono sufficiente per aggirare lo standard dell'OSHA ed effettuare una ricerca interna senza almeno quattro pompieri sulla scena. 

·       Dove l'IC forma parte dei Due Fuori, e dove NON è documentato dall'OSHA che l'MPO (operatore alla pompa) sia accettabile che sia uno dei Due Fuori, CINQUE sono i pompieri di cui si ha  bisogno sulla scena per completare lo standard dell'OSHA prima che abbia inizio un attacco interno!

Conformità legale  

Si afferma che il rispetto dei regolamenti federali o locali OSHA (e altri) (dove in vigore) è fuori discussione. Tuttavia, è più probabile che in pratica ci sono pompieri che stanno utilizzando delle scappatoie nelle norme di attuazione 'urgenti' le misure sulla scena dell'incendio, nella convinzione che sono ancora legalmente conformi alle norme applicabili. Lo scopo degli standard è migliorare la sicurezza della prima risposta ma si può disputare ugualmente che in alcune situazioni, gli standard servono ad impedire un approccio più sicuro. È probabile che i due pompieri fuori siano impiegati meglio in alcune circostanze nell’attaccare il fuoco stesso, o nel proteggere quelli che sono impiegati, in ricerca di intrappolato od occupanti rimanenti. Questa affermazione non è né a sostegno degli standard, né contro di loro, ma si limita a riconoscere che ci sono le definizioni e le istruzioni che appaiono ambigue in qualsiasi applicazione pratica.

Scappatoie    

(Aperto al processo di prova legale)  

In alcune definizioni di stato locale l'OSHA ha documentato che l'operatore alla pompa (MPO), non possa formare uno dei due fuori se l'IC rimane fuori. Inoltre afferma che l'operatore alla pompa può agire come uno dei due fuori se la pompa è in uso e funzionante. L'NFPA 1500 afferma che l'IC può delegare l'MPO come IC se l'IC stesso forma uno dei due dentro. In alcuni stati (e.g. Oregon) è documentato che una squadra che ha l'ordine di 'investigazione' non è coinvolta in ' antincendio di struttura' e può lavorare perciò fuori dallo scopo e dalle regolamentazioni - per esempio di Due Dentro/Uno Fuori. Altri buchi potenziali esistono dove una squadra è commissionata ad un incendio interno che è definito come stato di 'incipiente'. Il termine ' incipiente' può essere definito come 'un incendio che non è arrivato al suo stato di sviluppo incontrollato', e questa definizione stessa è aperta ad una sfida in corte di legge. Lo Stato del New Mexico (OSHA), con il riconoscimento Federale, ha interpretato ulteriormente le regole come segue:

Lo standard non richiede il provvedimento Due Dentro / Due Fuori se l'incendio è ancora nel stato di incipiente e non proibisce ai pompieri di lottare da fuori contro il fuoco da  prima che ci sia personale sufficiente sul posto. Non proibisce neanche ai pompieri di  entrare nella struttura che brucia per compiere operazioni salvataggio dove c'è una credenza ragionevole nella quale le vittime possono esserci. Il requisito Due Dentro/Due Fuori è applicato solamente quando i pompieri hanno preso parte nell'attacco interno di un incendio strutturale. È la responsabilità del comandante di incidente giudicare se un incendio è un incendio di struttura ed interno e come sarà attaccato.

Un'altra scappatoia legale (ed una buon strategia) sarebbe l'uso delle tattiche di VES da una coppia di due pompieri (comandante di incidente e pompiere) che lavorono dalle finestre esteriori che servono camere da letto e le altre parti della struttura. Con l'IC che rimanere alla testa della scala ed in visuale o contatto di voce come l'altro pompiere entra per una ricerca a spazzata rapida nelle stanze individuali. Come ogni stanza è percorsa il pompiere ritorna poi alla scala e ricollocano la scala dall'esterno per percorrere un'altra stanza. L'argomento legale è interessante, come può l'IC (alla testa della scala) essere considerato negli entrambi i modi 'Dentro' e 'Fuori' per gli scopi nelle regole dell'OSHA? In nessun luogo l'OSHA richiede quattro pompieri sulla scena per la conformità, anche se questo è implicato. L'enunciazione legale richiede Due Dentro e Due Fuori e questo punto (in questo scenario) può essere discutibile in una corte.

NFPA 1500 

È affermato all'interno del testo di questo standard che se azione/i immediata servirebbe a prevenire la perdita di vita o un danno serio, il bisogno di agire prima dell'arrivo di  quattro pompieri sulla scena è accettabile se basato su un effettivo ed allineato size up ed su un accertamento del rischio.

Columbia Britannica, Canada 

Quello che sembra offrire un compromesso dominante all'approccio della regola dell'OSHA Due Dentro /Due Fuori può essere visto attraverso le regolamentazioni applicate in Columbia Britannica, Canada.

Regolamentazione 31.23 Entrata in edifici 

1.      Quando si deve usare l'apparato di respirazione indipendente per entrare in un edificio, o ubicazione chiusa e simile, l'entrata deve essere fatta da almeno una squadra di due pompieri.

2.      La comunicazione a voce effettiva deve essere mantenuta tra i pompieri dentro e fuori dell'ubicazione chiusa. 

3.      Durante gli stati di attacco iniziali di un incidente, un pompiere deve almeno, rimanere fuori.

4.      Una squadra di soccorso adeguatamente equipaggiata di almeno due pompieri deve essere stabilita sulla scena prima di spedire dentro una seconda squadra di entrata e non più di dieci minuti dopo l'attacco iniziale. 

5.      La squadra di soccorso richiesta dalla Sottosezione (4) non deve prendere parte in nessun dovere che limiti la loro abilità di fare una risposta pronta per il salvataggio mentre una estinzione da parte di pompiere all'interno della struttura si sta conducendo.

In Sommario: 

·         Il pompieri che utilizzano un SCBA in un ambiente IDLH, potenzialmente IDLH o ignota atmosfera, opererà in un sistema di due o più persone. 

·         Pompieri che usano il sistema in coppia sono costretti ad essere in contatto vocale diretto o contatto visuale o linea di segnali. Radio o altro vuole dire un contatto elettronico, che non sostituirà il contatto visuale e diretto per chi è impiegato all'interno della squadra individuale nell'area di pericolo.

·         Squadre di pompieri identici ed addestrati devono essere presenti fuori dell'IDLH, potenzialmente IDLH o atmosfera ignota prima dell'entrata della squadra, e durante il lavoro della squadra nell'area di rischio in ordine di spiegamento, e sia disponibile per assistere o salvare, membri della squadra che lavora nell'IDLH, potenzialmente IDLH o atmosfera ignota.

·         Un minimo di quattro individui sono richiesti, mentre si consiste di due individui  che lavorando come una squadra nell'IDLH, potenzialmente IDLH o atmosfera ignota e due individui si presentano fuori di questa atmosfera per assistenza o salvataggio nelle operazioni di emergenza dove l'entrata nell'area di pericolo è richiesta.

·         L'OSHA lascia spazio ad uno dei due individui fuori dell'area di rischio, per prendere parte in altre attività, come comandante di incidente in carica dell'emergenza o ufficiale di sicurezza. Comunque, l'OSHA afferma che il compito di operatore di attrezzatura pesante come personale di riserva, poteva chiaramente mettere in pericolo la sicurezza e la salute dei lavoratori nell'area di pericolo. 

·         Se un'operazione di salvataggio è necessaria, l'OSHA richiede che il sistema doppio sia mantenuto dalla squadra di soccorso mentre entra nell'IDLH, potenzialmente IDLH o atmosfera ignota e che questa squadra sarà propriamente equipaggiata e addestrata per questa operazione.

Euro firefighter 2008 pag 147 - Traduzione Garofalo Riccardo
Per comprare il libro in lingua originale:
https://www.google.com/search?q=euro+firefighter&rlz=1C1PRFI_enIT745IT748&sxsrf=ALeKk01FhX1BFQwuj3tEd6r08n_ZIoxVGw:1587386779056&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ved=2ahUKEwjOhdjIhPfoAhXOC-wKHTdgAugQ_AUoAXoECBYQAw#imgrc=I2Xo0W726mdOJM

Se invece lo volete tradotto :

Riccardogarofalo79@gmail.com

STABILIZZARE L'AMBIENTE

Acronimo B SAHF

In molti incendi di struttura, le condizioni peggiorano dopo il nostro arrivo.
Quest è causato in parte dalle azioni che compiamo o non compiamo, dopo i primi minuti sulla scena.

Perchè...cosa facciamo o non facciamo...

• Apriamo finestre
• Apriamo porte
• Molte volte lo facciamo prima di essere pronti con la tubazione carica....

Come facciamo a stabilizzare l'ambiente???

• Controllando il flusso d'aria Flow-path
• Raffreddare i gas super caldi sopra di noi
• Ventilare la struttura con un obbiettivo chiaro

Quindi seguire una linea che ci faccia compiere i giusti passi, con delle regole d'ingaggio all'arrivo sulla scena  ci aiuterà in una lettura del fuoco e lo chiameremo B-SAHF .

B - Building - tipo di edificio  (una stima sulla propagazione ed il coinvolgimento di possibili vittime)

S - Smoke - leggere il fumo (post precedente)

A - Air - flusso d'aria (post precedente)

H - Heat - Calore irraggiato, ci darà la potenza dell'incendio, spiegamento delle tubazioni (CFR post precedente)

F - Flame - Fiamma (colore, volume e velocità)

Questo acronimo (ovviamente in inglese) creato da Shan Raffel (www.cfbt-au.com ) e perfezionato poi da Ed Hartin (www.cfbt-us.com) ci darà le priorità sulle azioni antincendio da compiere e le ragioni per aprire porte e finestre.

• Guadagnare l'accesso
• Localizzare il fuoco
• Intraprendere una ricerca 
• Avanzamento di una tubazione
• Ventilare il compartimento, scale etc per il fuoco, per la vita, per la sicurezza (post precedente)

Seguendo questa rassegna, effettueremo le azioni con una consapevolezza tattica che stabilizzerà l'ambiente in base ai segnali che esso ci sta mostrando.

Nelle situazioni in cui, si arriva sulla scena e si comincia ad infrangere vetri senza scopo o ragione, molto probabilmente creerete un peggioramento, più tosto che una stabilizzazione dell'ambiente.

Nei post precedenti vi sono le chiavi di lettura di ogni singolo aspetto del B-SAHF, occorre avere, consapevolezza sui PRF, gestione dell'aria, portata critica e lettura dei fumi e fiamma.

FORZA DI REAZIONE DELLA LANCIA

Calcolo della FRL con dinamometro

La FRL è così definita…...

La Forza di Reazione della Lancia è quella forza opposta che ci viene data dall'acqua quando lascia la lancia.

Essa corrisponde praticamente alla 3° legge di Newton e deve essere ben gestita in ogni modo di attacco sia che si utilizzino getti pieni dove si percepisce la forza massima  di reazione FRL, sia in getti frazionati stretti 30° o frazionati larghi 60° .

tipologie di getto

Un pompiere può supportare circa 266 N, due pompieri 333 N, tre pompieri 422 N.

La formula per calcolare la forza di reazione che ci darà una determinata Lancia è la seguente:

RL = 0.22563 X L/min X V(radice) P

Dove P è la pressione a cui lavora la lancia.

Quindi da questo un semplice calcolo possiamo evincere che passiamo da una reazione della vecchia lancia UNI 45 a 130 litri/min pressione d’esercizio 3 bar di circa 50.8 N alla nuova reazione della lancia su una DMR - 500 L/min istallata su di una tubazione da 45 mm alla pressione di esercizio di 6 bar avrà una FRL = 298 N ed una lancia DMR 700 installata su di un 70mm avrà un FRL= 387 infatti sopra i 700 L/min occorrono 3 pompieri per assorbire la reazione della lancia.

Questo evidente cambio va gestito con nuove tecniche. E per farlo dobbiamo creare un sistema rigido che scarichi la reazione della lancia fino a terra. Con adeguati posizioni del corpo sulla tubazione.

altre info su link:

https://www.fireapparatusmagazine.com/2018/08/01/nozzle-reaction/#gref

Nel mio libro troverete molte posizioni di attacco per assorbire la reazione della lancia.

https://www.amazon.it/metodologie-Spiegamento-Tubazione-Ventilazione-Conoscenza/dp/B08S2S3P9T/ref=tmm_pap_swatch_0?_encoding=UTF8&qid=1616449293&sr=8-1-fkmr0

CAPIRE L'INDUMENTO PROTETTIVO

Durante il turno

L'indumento protettivo da incredibili benefici ai pompieri, in termini di protezione e prevenzione da infortuni. Ma l'inesperienza o la troppa confidenza può far sovrastimare la protezione e sottostimare le condizioni di calore.

Questo porta facilmente ad un falso senso di sicurezza e portare il pompiere in situazioni di pericolo, entrando troppo affondo nell'incendio senza applicare l'acqua, per raffreddare l'ambiente.

L'equipaggiamento protettivo può, avvolte, mascherare un rapido sviluppo di calore e potenziali condizioni di flashover.

Come l'equipaggiamento dei pompieri avanza in tecnologia e caratteristiche protettive, allo stesso modo dovremmo essere educati nelle possibilità ed i limiti durante l'addestramento.

Specialmente per i più giovani (in servizio) con poca esperienza alle spalle, per meglio comprendere il comportamento del fuoco, prima di avere un'esperienza che potrebbe essere fatale.

L'indumento protettivo di CLASSE IV (classe termica NASA 1980), può tollerare flussi di calore di 10 - 100 KW mq meno di un minuto prima che si degradi.

Thermal classes NIST 2006

IL NIST - National Institute of Standard and Technologi, USA) intraprese nel 2005 la valutazione di  utilizzare i sistemi PASS (Pass Alarm Sefty Sistem) or DSU (distress signal Unit), contro le condizioni di calore, migliorando i rischi termici.

PASS per rischio termico

Altri esperimenti del NIST su di altri dispositivi seguono sul link:
https://www.nist.gov/el/fire-research-division-73300/firegov-fire-service/electronic-safety-equipment

Inoltre nel link del mio articolo sui PASS del 2016:
https://vvf-flashover-garofalo.blogspot.com/2016/10/pass-personal-safety-alert-system-il.html

Il dispositivo PASS allertava però, con un ritardo di 25 - 120 sec. con questo, gran parte dell'irraggiamento termico era stato assorbito dall'indumento protettivo. Un recente studio del 2016 introdusse il Burn Saver Thermal Sensor, che è ora sotto sviluppo ed ha già dimostrato di rispondere in meno di 10 sec. in un ambiente di classe IV.

In attesa che l'indumento protettivo venga equipaggiato da questi dispositivi è importante ribadire che:

Se improvvisamente sentite caldo e per caldo Intendo la necessità di muovervi, per eliminare il calore Allora probabilmente siete nei guai!

Ricordate....

"L'EQUIPAGGIAMENTO PIU' IMPORTANTE E' LA TUA CONOSCENZA"

                                                                                                 Riccardo Garofalo


altre info NIST:
https://tsapps.nist.gov/publication/get_pdf.cfm?pub_id=861376

Auguri di serena Pasqua a voi e le vostre famiglie.

CFBT - INCENDI PROGRESSIVI

Interstate bank fire 1988

Nel CFBT molto raramente sentirete parlare degli incendi progressivi, sono poco conosciuti perchè se ne conoscono pochi casi, ma quello di cui vi parlerò è un comportamento del fuoco che comunque potrebbe accadere.
Si tratta d'incendi violenti con grande massa che necessitano di grandi quantità di portata alle lance.
Sono incendi fuori controllo, e si propagano con grande energia.
Ne abbiamo riscontato la loro energia nei seguenti incendi:

• INTERSTATE BANK FIRE 1988 - LOS ANGELES
• CHURCHILL PLAZA FIRE 1991 - BASIGSTOKE
• WEST WASHINGTON FIRE 2004 - CHICAGO
• TELASTAR HOUSE FIRE 2003 - LONDRA 

Gli incendi di compartimento controllati dal combustibile sotto i 300 mq proseguono verso il flashover e bruciano tutto quello che è al suo interno in una sola volta.

Mentre gli incendi progressivi anche detti incendi di migrazione avvengono in compartimenti superiori ai 300 mq.

Infatti sono avvenuti tutti in ambienti molto ampi come open space di uffici, si è stimato che bruciano circa 22 mq al minuto con venti moderati ma con condizioni di vento forte aumentano la loro potenza.

• INTERSTATE BANK FIRE1988 - LOS ANGELES           25 mq/min
• CHURCHILL PLAZA FIRE 1991 - BASIGSTOKE          16 mq/min
• WEST WASHINGTON FIRE 2004 - CHICAGO               N.D.
• TELASTAR HOUSE FIRE 2003 - LONDRA                     25 mq/min

Questi incendi hanno un fronte ed un retro, un fronte che pirolizza ed un retro che è in decadimento, inoltre il decadimento viene raggiunto quando il 70% del nucleo centrale che raggiunge i 1200°C è stato consumato.

Sulla struttura ha gravissimi effetti perchè la espone più volte ad altissime temperature.

progressione del'incendio

Il cambio improvviso del flusso d'aria dal collasso delle vetrate potrebbe far cambiare il percorso all'incendio, attaccarlo con adeguate quantità d'acqua e più tubazioni di copertura renderà le operazioni più sicure.

Il personale sarà soggetto a stress termico, occorrono cambi continui e zone di riabilitazione del personale.

altre info su link :

https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S2352012415000582