mercoledì 2 febbraio 2022

FIRE SHELTER



Cosa è il FIRE SHELTER ?

Un importantissimo strumento di sicurezza che viene largamente distribuito negli USA, come dotazione antincendio boschivo personale. Questo strumento ha salvato centinaia di vite, dai veloci fronti di fiamma in avanzamento. Esso consiste in un guscio fatto a strati e termo riflettente, che deve essere utilizzato come ultima risorsa nel caso in cui si rimane intrappolati tra le fiamme e non si può più accedere alla zona di sicurezza o alla via d'uscita. Dato che gli incendi boschivi possono cambiare direzione molto velocemente, avere con sè questo importante strumento, può significare vita o morte. Esso protegge dall'energia radiante, convettiva e al contatto con la fiamma diretta, esso intrappola al suo interno aria respirabile per il mal capitato. Vediamo la breve storia intorno all'evoluzione del FIRE SHELTER.



La Storia

IL primo uso del FIRE SHELTER risale al 1804, quando un ragazzo prese come scudo di protezione in un incendio di prateria una pelle di bufalo, si accorse che l'erba sotto non bruciò salvandosi così la vita. Il Capitano Clarck William registro' questo evento nel suo diario 29 ottobre 1804:

October 29, 1804, William Clark. “The Prarie got on fire and went with Such Violenc & Speed as to Catch a man & woman & burn them to Death, Several escaped. among other a Small boy who was Saved by getting under a green Buffalow skin….They say the grass was not burnt where the boy sat”.

Dettando così l'idea del moderno FIRE SHELTER. Molti anni dopo nel 1958, si sviluppò il primo FS in Australia, fatto da due fogli di alluminio che racchiudevano un panno in fibra di vetro a forma di campana.


Questa forma cambio brevemente nell'anno successivo in un modello orizzontale a tipo tenda canadese. Negli anni seguenti l' Australia con la collaborazione del Centro di sviluppo degli equipaggiamenti del servizio forestale di Missula USA, ordinarono centinaia di fire shelter specialmente nel 1977 dopo la morte di tre pompieri sprovvisti dello strumento.

Esso ha subito molte trasformazioni specialmente nei materiali che rilasciavano gas tossici durante l'esposizione al calore. Nel 1994 ci fu un ulteriore cambio di forma ad U in una borsa con velcro a strappo e linguetta per aprirlo. I cambiamenti andarono avanti nel 2002 con l'avvento di nuovi materiali per aumentarne la protezione e la durata.


Come dicevamo sopra lo spiegamento di questo strumento ci può salvare la vita e la sua efficienza e quindi la nostra sopravvivenza dipende da alcuni dettagli. 

  • Non dispiegare lo shelter in punti a stretto contatto con le fiamme esempio in sommità ai pendii dove le fiamme si accentuano e i fumi sfogano, 
  • no nei canali dove si verifica l'effetto trincea. 
  • Cercare punti dove il fuoco non può camminare come ghiaie vicino ai ruscelli o nei ruscelli stessi sulla riva.
  • Sulle strade taglia fuoco nei pendii dove il fuoco salta questa parte che non viene toccata dalla fiamma, ma ATTENZIONE se ci sono mezzi nelle vicinanze potrebbero non vedervi.
  • Stare lontani da altro combustibile
  • Dispiegare nella vegetazione bassa o su suolo minerale
  • Tra le rocce è ottimo
Alcuni sopravvissuti grazie al FIRE SHALTER dicono :

Non importa cosa sentono sulla pelle o al di fuori del FS devono rimanere all'interno se vogliono tornare a casa!


Come uscire dal Fire shalter è altrettanto importante, uscire troppo presto significa essere esposti ad aria bollente e fumo estremamente caldo. Non vi è un tempo minimo e massimo, rimanere nello shelter se non si è sicuri delle condizioni esterne.

Ovviamente l'addestramento fa parte dell'efficacia, vi sono dei fire shalter d'addestramento per divenire pratici il più possibile.



Vediamo lo spiegamento del fire shelter.








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