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Collettore su pompa UK |
Da quando sono state introdotte le lance DMR nel corpo nazionale, che lavorano alla pressione di 6/7 bar, abbiamo riscontrato dei problemi di portata, che nella maggior parte dei casi, purtroppo non veniva neanche percepita. Tutt'oggi il loro corretto utilizzo è ancora parzialmente omesso. Infatti, esse sono spesso utilizzate sotto portata raggiungibile non lavorando alla pressione corretta.
Il problema spesso avviene quando si utilizzano troppe tubazioni da 45 mm che hanno grandi perdite di carico rispetto ai 70 mm e/o si utilizzano vecchie APS dove la pompa e' progettata per l'utilizzo delle vecchie lance AWG PN 3 bar a 120 l/Min i 45 mm e 270 l/Min i 70 mm.
Per utilizzare le DMR in maniera corretta dobbiamo, essere impeccabili nella costruzione della tubazione, la pompa dell'APS se pur di nuova concezione, non possiede una potenza infinita. Quindi quando operiamo su di un incendio, specialmente in altezza, dobbiamo, ASSOLUTAMENTE essere precisi nell'utilizzo delle tubazioni da 45 mm, che sono molto agili nell'incendio ma "cattive" con le perdite di carico.
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Perdite di carico per tubazione di Alessio Funghi |
Ora facendo un rapido calcolo possiamo vedere quanta pressione occorre per alimentare una lancia DMR correttamente al 3° piano di un edificio con tubazione tipo rampante. Dove la lancia fluisce a 500L/min. (ricordarsi che parliamo sempre di litri al secondo per essere IMMEDIATAMENTE efficaci).
Calcolando che occorrerebbero circa totale 3 tubi da 70 mm e 2 tubi da 45 mm
- 1 Tubo APS ---> divisore 70 mm due vie 70mm per scarico colonna e raggiungimento portone.
- 2 Tubi per la scala dove verranno coperti circa 1 piano e mezzo a tubo fino al divisore 70mm--->2 vie 45mm.
- 2 tubi da 45mm per essere sicuri di coprire la lunghezza dell'intero appartamento ed eventuale piano superiore perché non se ne conosce il layout.
Quindi seguendo la tabella sopra:
0.6 bar circa sulle 3 tubazioni da 70 mm
3 bar sulle tubazioni da 45 mm
1 bar dovuta all'altezza 3 piani 10 m.
6/7 alla lancia
Tot = 11/12 Bar circa
La pompa delle APS se pur nuova concezione a pressione nominale di 15 Bar, in molti casi non fornirà più di 13 Bar. Quindi siamo al massimo della prestazione della pompa per alimentare una lancia DMR a 500L/min al 3° piano, pensate di salire al 4° o 5° piano, ovviamente se scendiamo di portata le perdite di carico diminuiscono e la prestazione della pompa aumenta, ma la nostra esposizione al potere dell'incendio aumenterà anch'essa, avendo meno portata per estinguere l'incendio in un tempo minimo. Possiamo ancora aiutare la pompa utilizzando le tubazioni in verticale, ove possibile, ossia nella luce della scala, minimizzando il loro impiego, ma il loro peso non è trascurabile, un tubo da 70mm pieno d'acqua pesa circa 100 Kg.
Un altro aspetto importante e che sarebbe opportuno, avere SEMPRE la possibilità di alimentare 2 Lance DMR, dove la seconda è la tubazione di copertura, in questo caso, dovrebbe essere sempre creata e non caricata, ma comunque pronta all'uso. L'ottimale è creare linee separate ossia attacco e copertura direttamente da APS separati. Quando non vi è una vita nota a rischio l'esposizione degli operatori andrebbe coperta il più possibile con portata adeguata di 500L/min ed una squadra subito dietro, pronta all'entrata in scena, per qualsiasi motivo. Anche perchè nessuno di noi ha mai pensato (forse a qualcuno è accaduto) che la pompa si guasti nel momento dell'attacco ed avere una tubazione di back up dietro fa una grande differenza.
Io sono un Vigile del fuoco e lavoro in un distaccamento, non lavoro in una centrale e so benissimo cosa vuol dire essere SOLI per molto tempo non avendo personale per costruire una seconda tubazione!
Quindi non ci giro troppo intorno....Come possiamo avere 2 Lance DMR alimentate correttamente con 500L/Min alla lancia?
Abbiamo diverse opzioni a seconda dello scenario.
1 l'incendio e vicino L'APS, la pompa avra' forza sufficiente nel fornire la pressione corretta ad entrambe le lance ma in questo caso dobbiamo fare molta attenzione a quando chiudiamo una lancia, tutta la pressione andra' sull'altra, avvisare l'operatore pompa e' imperativo, la reazione della lancia sara' ingestibile.
2 L'incendio e' lontano a questo punto si fanno due tubazioni alimentate da APS separati, oppure APS e ABP e questo ci dara' un ottimo vantaggio in termini di una alimentazione corretta, Beck up della pompa ed apporto idrico semi ininterrotto e si possono chiudere le lance senza problemi nonché utilizzare due lance con pressione d'esercizio differenti per es. PN6 e PN 2.
3 Se l'incendio e' comunque lontano e siamo soli per un certo tempo attendendo la seconda APS o ABP in supporto intanto possiamo approntare il lavoro utilizzando il COLLETTORE!
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Divisore 70mm in modalità COLLETTORE |
Utilizzando i pezzi speciali, doppio maschio e doppia femmina, possiamo attaccare 2 APS o APS e ABP ad un unica tubazione gia' in loco.
Usare il divisore 70mm 2 vie 70 mm, in modalità collettore porta innumerevoli vantaggi:
- Possiamo alimentare correttamente 2 lance DMR al piano coinvolto tramite divisore 70mm-->2Vie 45mm.
- Abbiamo un approvvigionamento idrico quasi ininterrotto.
- Possiamo fare una tubazione oltre il 5 piano compensando le perdite di carico e utilizzando comunque i 45mm per attacco interno.
- Abbiamo una pompa di copertura nel caso la prima si blocchi
- Possiamo scaricare la colonna d'acqua che sale nell'edificio direttamente in strada senza causare danni aggiuntivi allo stabile.
MA ATTENZIONE!!!
Le due APS o APS e ABP NON dovranno avere tutte e due la pressione massima, perchè le tubazioni potrebbero scoppiare vanificando tutti i nostri sforzi.
La prima APS lavorerà nella modalità corretta a seconda del piano che si vuole raggiungere e l'altra darà solo 3/4 bar per compensare quelle perdite di carico dovute ai 45mm o all'altezza dell'incendio. Ricordiamoci che in molti distaccamenti NON si utilizzano tubazioni fatte per il lavoro intensivo a doppia calza PN 25 e con scoppio a 60 bar......ma più tosto delle tubazioni PN 16 e scoppio a 40 bar per cassette antincendio utilizzate nella UNI 10779 idranti a muro, ovviamente lavoro NON intensivo.
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Tubazioni PN 25, Sx e tubazione PN 16 a Dx a confronto |
Le nostre tubazioni sono tutt'altro che nuove quindi vi invito ad utilizzare questo dispositivo con cautela e magari mettere il 70mm più buono che abbiamo caricato in partenza e posizionarlo subito dopo il collettore, nel posto in cui avrei la massima pressione.
I colleghi d' Europa hanno provveduto al problema di alimentare correttamente le lance DMR con un collettore attaccato direttamente sulla pompa. Questo gli permette di prendere anche i bar dalla rete idrante stradale o da altro APS se necessario.
Collettore per pompa
Nelle mie continue ricerche ho trovato traccia del collettore nel nostro passato di VVF Italiani e per precisione nel manuale per allievi VVF del 1966. Anche noi in passato abbiamo avuto il problema di alimentazione più lance o fornire più potenza ad una lancia soltanto. Avendo poca pressione disponibile con le vecchie pompe i nostri predecessori avevamo risolto con il COLLETTORE!
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Dal libro manuale di istruzione per Vigili del Fuoco del 1966 |
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