Introdotti fin dal 1990 le schiume per gli incendi di Classe A, sono di grande aiuto nello spegnimento dei solidi combustibili, con il minimo utilizzo di acqua.
Gli agenti bagnanti invece (detti Wetting Agent in inglese), sono aggiunti all'acqua in determinate proporzioni, così da ridurne la tensione superficiale, aumentandone le abilità di penetrazione, propagazione e raffreddamento.
Inoltre, hanno proprietà emulsionanti ed in alcuni casi sono veri e propri schiumogeni, ma la loro schiuma ha caratteristiche differenti dalle schiume per i fuochi di Classe B.
Tornando alle schiume, il termine "Schiume per Classe A" è stato coniato negli USA ed è una schiuma concentrata che è da intendersi solo per incendi di Classe A, esse sono state usate negli Stati Uniti per 20 anni nella lotta agli incendi di boscaglia dove l'approvvigionamento idrico ininterrotto era difficile da realizzare e solo in seguito nella lotta all'incendio di struttura. Generalmente la loro concentrazione d'uso è tra lo 0.5 e 1% , i più vecchi sono fino al 3%. Le schiume per Classe A e gli Agenti Bagnanti che non fanno schiuma, hanno un potere emulsionante e questa proprietà è esclusivamente mirata per gli incendi di Classe B a base di petrolio, anche se sono specifiche per Classe A.
Il potere emulsionante
Consiste nella creazione di una molecola oliofila che si lega all'idrocarburo, incapsulandolo in una molecole d'acqua. Questo riduce significativamente la possibilità di evaporazione, inibendo la possibilità di combustione e la possibilità di riaccensione. Ovviamente, il potere emulsionante va bene per piccoli sversamenti di Classe B con bassissima profondità, infatti, in grandi recipienti il getto del Wetting Agent andrebbe a fondo nel liquido infiammabile/infiammato, creando la pericolosissima possibilità di fuoriuscita (Slop over - in inglese) con la superficie del combustibile classe B, che continuerebbe a bruciare.
Alcune additivi per incendi di Classe A non formano schiuma e sono detti perciò agenti bagnanti (Wetting Agent) e si usano con le normali lance antincendio, senza attrezzatura per addizionare aria, il loro impiego è pari all'acqua e vanno usati in tutti quei casi dove l'espansione della schiuma non serve.
L'impiego della sola acqua miscelata all'agente bagnante:
- Si muove velocemente sul combustibile.
- Drena a fondo nel combustibile.
- Lo scenario rimane pulito ed eventuali indagini che si intraprendono subito *
- La lancia DMR senza tromboncino continua le sue proprietà per ogni tipo di attacco (3D, spinta idraulica dovuta alle gocce d'acqua etc.)
- Non vengono nascosti dalla schiuma eventuali pericoli.
- Le tubazioni sono facilmente individuabili
- Le tubazioni non sono imbrattate da schiuma e possono essere movimentate più facilmente.
- Riduce la quantità d'acqua usata
- Riduce i tempi d'estinzione
D'altro impiego invece le schiume per Classe A che possono essere addizionate con aria e vengono utilizzate nei sistemi CAFS (compressed air foam sistems) o NAA (Nozzle Air Aspiration). La schiuma finita delle schiume per Classe A ha molte proprietà ed è utile in quei casi dove:
- Si deve sigillare il combustibile agendo per soffocamento.
- Sigilla i vapori, Fumi per Casi di inquinamento dell'aria.
- Proteggere le esposizioni come Fire Brake, anche verticale con i sistemi CAF o dentro dei vuoti per non fare propagare l'incendio, con l'uso di lance a perforazione.
- Mantiene umido il combustibile attraverso le bolle che degradano lentamente attraverso il calore, l'acqua e tensioattivo viene immesso tridimensionalmente sull'oggetto, prevenendo la ri-ignizione (in incendi forestali è utilissimo)
- Nei Classe B sigilla, raffredda e soffoca. (Molto importante sapere la classe raggiunta secondo la 1568/2018)
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