"Siate dinamici come l'incendio stesso" Riccardo Garofalo
venerdì 22 gennaio 2021
LE ESPLOSIONI DI POLVERI
Tutti noi vigili del fuoco abbiamo sempre sentito parlare delle esplosioni di polveri, ma siamo davvero in grado di capire quando esse sono esplosive?
Ci sono varie condizioni che portano alla capacita delle polveri di divenire potenzialmente esplosive e ridurre queste condizioni potrebbe mitigare questo evento, nel medesimo sforzo di riuscire a mitigare le condizioni di Flashover, Backdraft e Fire Gas Ignition.
Intanto dobbiamo sapere che se ci troviamo in contesti dove vengono lavorati Alluminio, Plastica, Pesticidi, composti Farmaceutici o composti organici come zucchero, latte in polvere, grano e ovviamente legname etc. già siamo in ambienti potenzialmente ESPLOSIVI.
L'esplosione di polvere avviene quando vi è la giusta miscela tra le polveri e l'aria, la quale comincia da un punto e si propaga per tutta la miscela di polvere ed aria in genere con una deflagrazione (onda di sovra pressione inferiore ai 340m/s).
Il range di esplosività della nube di polveri è molto astratta rispetto ai gas ed è difficile da identificare. Essa dipende da:
Dimensione delle particelle
Vapore d'acqua contenuta nella nube
Sostanze contenute nella nube
Tempo di sospensione
Concentrazione d'ossigeno
Turbolenze
Temperatura
Particelle inerti
Dimensione delle particelle
Le particelle più saranno fini ed irregolari e più sarà esplosiva la nube, in realtà sarà un mix di particelle di varie dimensioni.
Vapore d'acqua contenuta nella nube
Più la nube sarà miscelata al vapore più sarà difficoltosa la sua accensione, d'altro canto più sarà secca più sarà esplosiva.
Sostanze contenute nella nube
La presenza di sostanze altamente infiammabili nella nube di polvere, come granuli di pollistirene, granuli di semi di soia o altro scarto di semi oppure un altro esempio in una nube di polvere di segatura con la presenza di vernici etc. può aumentarne l'esplosività e l'energia di accensione può essere minore.
Tempo di sospensione
Il tempo di sospensione è il tempo che rimane in aria ed anche così la sua esplosività e dipende dalla densità.
Concentrazione d'ossigeno
Più vi sarà ossigeno e più facile sarà l'accensione della nube. Ricordo che in giornate fredde la concentrazione d'ossigeno in un metro cubo d'aria è maggiore che in giornate calde.
Turbolenze
Il fattore della turbolenza aumenta la velocità del fronte di fiamma, ma può anche ostacolare la sua esplosione.
Temperatura
Più alta è la temperatura più facile sarà l'accensione.
Particelle inerti
La presenza di parcelle inerti nella nube può rallentare la reazione.
Una esplosione di polvere può innescare una seconda esplosione, più violenta, per tutta la struttura o compartimento, perché la prima esplosione solleva le polveri o le crea dopo il cedimento di contenitori. L'innesco di una nube di polveri/aria, deve avvenire con molta energia rispetto ad una miscela di gas/aria circa 10 millijoule e la temperatura di auto ignizione può essere di circa 330 - 400°C raggiungibile sulle superfici calde di attrezzature industriali.
Più strati di polveri sui macchinari possono far si che l temperatura si elevi attraverso delle piccole braci, perché isolate dallo strato sopra. Quindi più è spesso lo strato di polveri più è facile che cominci una combustione. Ad uno strato di 5 mm occorrono 250°C perché cominci a bruciare. A detta di ciò nelle istallazioni è tollerato fino ad 1 mm di accumulo di polvere.
Segue video di una esplosione di polvero di zucchero, incidente avvenuto il 7 febbraio 2008 in USA Savannah Georgia.
Secondo degli studi che ho trovato su una pubblicazione di Paul Gremwood "Firefighter technique", avere una visibilità inferiore ad un braccio esteso fronte a sé, in un ambiente con polvere in sospensione, si stima, sia fortemente esplosivo!
ciao,sono un tuo grande fan,ed anche in particolare molto dei vigili del fuoco.grazie al tuo blog o forum non so come si dice,ho imparato un sacco di cose sugli incendi ecc... e pensa che devo ancora finire un sacco di cose,ti volevo chiedere una cosa,ma nel video pubblicato l'8 febbraio 2012 in qui mostri le tecniche di lancia,mi potresti dire la fonte,o il nome dei video di quei vigili del fuoco.non intendi quelli italiani,perche gia li conosco,ma quelli con le tute colorate diciamo tipo arancioni,rosse ecc...grazie
ciao,sono un tuo grande fan,ed anche in particolare molto dei vigili del fuoco.grazie al tuo blog o forum non so come si dice,ho imparato un sacco di cose sugli incendi ecc... e pensa che devo ancora finire un sacco di cose,ti volevo chiedere una cosa,ma nel video pubblicato l'8 febbraio 2012 in qui mostri le tecniche di lancia,mi potresti dire la fonte,o il nome dei video di quei vigili del fuoco.non intendi quelli italiani,perche gia li conosco,ma quelli con le tute colorate diciamo tipo arancioni,rosse ecc...grazie
RispondiEliminaQuelli con le tute rosse sono pompieri Svedesi. Scusa il ritardo.
EliminaTi ringrazio dell'interesse mostrato!!
RispondiEliminaLa fonte degli attacchi sono più documenti, tra di cui il più importante è il libro Eurofirefighter.