giovedì 29 agosto 2013

CFBT - Portata Critica di Flusso

Portata Critica di Flusso



La PCF o CFR - critical flow rate in inglese dice qunto segue:

Il PCF è la portata minima in litri minuto, sotto il quale non avremmo possibilità di spegne quei determinati metri quadrati  d’incendio.

In molti paesi si sono sviluppate diverse formule che tutte portano più o meno alla stessa considerazione teorica, detto ciò possiamo ora definire in modo matematico e successivamente “pompieristico” come possiamo sapere qual’è in nostro PCF e così adottare la soluzione migliore con le tecnologie a disposizione.

Volume (Sq in ft)/100 = galloni/min  (US – Iowa University formula Royer/Nalson)

Area (Sq ft)/3 = gallon/min (US – National Fire Accademy)

Area (Sq m)x4/6 = litri/min ( Tattical Flow Rate - Paul Gimwood)

Area (Sq m)x5 = litri/min (Corso per Vigili del Fuoco cultura professionale anno del libro 1942 – xx)

Possiamo vedere una dimostrazione pratica della portata critica di flusso nel seguente link:

Dalle formule sopra sono state dedotte le portate occorrenti per avere il controllo dell’incendio nei primi 3- 5 min durante la crescita e sviluppo.
Quindi possiamo creare ora in modo “ pompieristico” delle tubazioni ideali che garantiscano l’estinzione e la protezione degli operatori nelle prime fasi dell’attacco interno. In molti paesi vi è una portata minima di flusso garantita nel primo attacco in modo di avere oltre la soppressione del fuoco una protezione degli operatori come citato i precedenza. Essa è stata calcolata sulla base di studi è prove, ed è regolamentata da norme ben definite che hanno il loro peso in corte di legge.

Cito alcuni esempi:

NFA portata di flusso                                                  133 galloni/min (500 litri/min)

Portata di flusso Tattico (Metrica)                           120 galloni/min (450 litri/min)

IOWA Portata di flusso                                                 64 galloni/min (242 litri/min)

Sardqvist  (Svedese)                                                    200 galloni/min(750 litri/min)

NFPA Formula 0.16 galloni/min per sq ft di fuoco         Più una tubazione secondaria di copertura  (USA)

Dunn (FDNY) 0.12 galloni/min per sq ft di fuoco           Più una tubazione secondaria di copertura 

Grimwood  0.10 a 0.15 galloni/min per sq ft di fuoco  Più una tubazione secondaria di copertura  (LFB) 

Sardqvist 0.3 galloni/min per sq ft di fuoco                    Non correlato al numero di tubazioni  (Svezia) 

Questo è stato stabilito su di un incendio di 75mq nel massimo potere radiante di circa 5MW. (fonte Euro Firefighter Paul Grimwood)

Qui di seguito due punti chiave della NFPA 1710 degli USA una delle tante legiferazioni sul’argomento.

Questa dice che si deve provvedere a:

·         Stabilire un approvvigionamento idrico per almeno 30 minuti di 1,480 litri/min.
·         Stabilire due linee di tubazioni una di attacco ed una di copertura sostenute da due operatori ciascuna e con portata di almeno 370 litri/min minimo l’una, ideale di 570 litri/min l’una, alimentate entrambe. 

Con questo in mente si può creare una tubazione ideale per avere una portata di flusso che ci permetta l’estinzione e la sicurezza degli operatori di almeno 500 litri/min.

Con le tecnologie disponibili possiamo garantire, grazie alle numerose lance antincendio disponibili sul mercato, la porta precedentemente detta.
Ne vediamo una qui di seguito:

Lancia Fogfighter 45 millimetri
                                                                             

Nel caso delle lance convenzionali adottate dal corpo nazionale come le lance UNI 45 e UNI 70 che fornirebbero nel caso della prima e poi della seconda alla pressione di 2 – 3 bar, una portata di 135 - 250 litri/min con le quali possiamo trattare 27 mq e 50 mq d'incendio, si dovrebbero creare linee multiple con ognuna almeno due operatori, per eguagliare la portata di una lancia di nuova concezione come in figura per non parlare dei diversi modi di attacco possibili, alla fase gassosa e a quella solida dell'incendio.Nel caso dell'attacco alla fase gassosa (pre flashover) le portate basse servono a raffreddare i gas tramite le goccioline con l'attacco 3D e non perturbare l'ambiente con troppo vapore acqueo, ma nell'attacco alla fase solida (flashover e decadimento) dove i gas stanno bruciando insieme a tutto il locale, un attacco diretto al combustibile deve essere guidato secondo le leggi sopra.

Nel link sotto vediamo la spiegazione di alcuni tipi di lance ed il relativo utilizzo.