mercoledì 12 agosto 2015

COSIGLI PER ADDESTRAMENTO

Volevo elencare alcuni consigli per addestrarsi in caserma onde mantenere familiarità con il materiale pompieristico, soprattutto quando passa molto tempo tra interventi di un certo livello e perchè no, creare una sorta di sana competizione tra colleghi a fare meglio....SENZA FARSI MALE!!!!

ADDESTRAMENTO CON AUTOPROTETTORE

Esempi di Formazione intensiva che potrebbe migliorare la competenza da parte di un pompiere sull'autorespiratore:
Indossare l'autorespiratore a tempo 
Indossare l'autorespiratore con diversi metodi (ad esempio, "cappotto metodo" o "sopra la testa” 
Indossare l'autorespiratore al buio 
Indossare l'autorespiratore a tempo al buio durante l'ascolto di ordini via radio (e ripetendo gli ordini dopo aver indossato completamente l’autorespiratore).
Attivazione e disattivazione del pulsante di emergenza l'allarme PASSA (se integrato) al buio con i guanti.
Rimozione e inserimento dell’erogatore al buio con i guanti.
La ripetizione di tali esercizi svilupperanno inconsciamente le abilità di un pompiere nelle abitudini che gli permettono di sentirsi sicuro nell’uso e migliorare il grado di gestire autorespiratore e/o emergenze d’incagliamento. Molti produttori di autoprotettore offrono caratteristiche diverse come la respirazione veloce, seconda utenza, capacità, e variazioni del regolatore e disegni del facciale. Al fine di garantire le caratteristiche di sicurezza comuni e guadagnare un poco di coerenza nel design dell’autorespiratore.

Vedi link per indossare l'autorespiratore in maniera più veloce

https://www.youtube.com/watch?v=Rnk9tf_vwXs


ADDESTRAMENTO CON MANICHETTA

Le evoluzioni sono molteplici  i fattori sostanziali sono lo stendimento in spazi confinati ed all'aperto e soprattutto la movimentazione, esercitarsi nell'aggirare ostacoli e curve dei coridoi.


ADDESTRAMENTO CON LA LANCIA

Ripetere i tipi di attacchi pulsing, burst, etc e il passaggio porta. 


ADDESTRAMENTO FISICO (AGILITY PER POMPIERI)

Ho sviluppato una sorta di agility per pompieri che mi aiuta a mantenere un requisito motorio aerobico e soprattutto una familiarità con il materiale come scale, manichette e funi in totale sicurezza !
Sostanzialmente l'aspetto totale è sempre lo stesso l'attacco al fuoco ed il salvataggio ma il tutto correndo a tempo con una sana sfida tra colleghi a chi fa il tempo migliore....il vestiario può mutare a piacimento essenziale casco, guanti e pantaloni antifiamma.

Es : Stesa di una condotta 45/70 mm, approccio alla scala gia piazzata (2 pezzi o piu a paicimento), tubazione a seguito, salire al piano superiore con manichetta (vuota o  piena a piacimento) li fissare una corda legarla o comunque fare un nodo qualsiasi onde avere anche il controllo motorio sulle cose piccole con i guanti poi tirare su una manichetta da 70mm e scendere con in braccio qualche cosa che comunque abbia un peso rilevante una manichetta da 70mm un peso in ghisa o il collega più grasso!!!

Vediamo il link
https://www.youtube.com/watch?v=SSogDApUbEg

Questo è tutto puramente indicativo riscaldarsi prima di ogni azione ed uno orecchio sempre attento alla CAMPANA....

Buon Divertimento.....

domenica 26 aprile 2015

PRF - Incendi di Grande Superficie

Obbiettivi da intraprendere:

Delimitazione
Stabilire un perimetro di sicurezza di almeno 100m attorno al sinistro, onde evitare che i   curiosi e i passanti ostacolino le operazioni e si mettano in pericolo. Delegare il compito alle Forze dell'ordine. 
Qui di seguito il risultato di non aver rispettato il primo punto.



Ricognizione
Importantissima prima di cominciare tutte le altre operazioni. durante la ricognizione si nota l'estensione del sinistro, i materiali coinvolti, le esposizioni da salvare, fonti di approvvigionamento idrico, stato della struttura.

Dimensione e Compartimentazioni
  •        Il fuoco si svilupperà più rapidamente in un piccolo compartimento. 
  •        Edifici ben compartimentato possono avere una espansione del fuoco lenta. 
  •        I grandi compartimenti contengono più aria e possono avere un carico di combustibile sostanziale.

Leggere il Fumo

  • Volume del fumo (stage dello sviluppo del fuoco) 
  • Densità del fumo (visibilità) 
  • Velocità del fumo (pressione)
  • Colore  

Consideri volume, altezza del soffitto, volume di fumo dalle aperture ed gli indicatori dei flussi d’aria!

Alimentazione:
Prima di cominciare a tirare le linee d'attacco i mezzi devono essere alimentati. La continuità della catena idraulica è indispensabile. Non ha alcun interesse incominciare un attacco con due linee da 70 se si finisce l'acqua subito.
Una alimentazione in modo statico (idrante) o dinamico (botti) è necessaria, per mantenere i requisiti di Flusso necessari per tali superfici.


Impianto delle linee e PFT (percentuale di flusso tattica)
Dopo aver preso una posizione angolata dell'edificio in modo di poter avere una visuale di almeno due lati dell'edificio stesso il Comandante d'Incidente determina il punto di attacco con il posizionamento delle tubazioni sicuramente ad alta percentuale di flusso quindi 70 mm monitor fissi ad alto flusso DMR. La posizione  degli operatori sarà in loco sicuro con una distanza superiore all'altezza dell'edificio stesso (possibili crolli). 
Uso di un'Autoscala per dirigere un getto ulteriore all'interno della struttura.

Incendio di una grande area con attacco difensivo ed uso della Autoscala


Lancia Monitor



Portata Tattica
  •  Percentuale di liberazione del calore (HRR) è il potere dell’incendio 
  •  La Portata di flusso (TFR) effettiva ed efficiente è il potere del pompiere

 Percentuale Flusso tattica (TFR) è il flusso efficace e richiesto per realizzar il controllo del fuoco

Stimare la Portata Tattica
  • I requisiti di flusso che si valutano sul fireground sono basati generalmente su esperienze precedenti. 
  • La Formula di percentuale di flusso provvede ad una semplice valutazione del flusso richiesto sotto le condizioni di non-emergenza 
  • Ci sono vari metodi che possono essere usati per valutare la percentuale tattica di flusso

  •  Iowa Formula (Indirect Attack Only
  •  US National Fire Academy (Direct Attack Only)
  •  Grimwood Tactical Rate of Flow
  •  Hartin Tactical Rate of Flow

Hartin Tactical Rate of Flow - Portata Tattica di Hartin  (cfbt us)

                    m2x 8 = L/min

Questo metodo non presume un'altezza del soffitto superiore ai 2m, se l'altezza del soffitto è più alta, la formula deve essere aggiustata per dare conto del più grande volume del compartimento.


Tattiche di Ventilazione
  • Consideri la risorsa disponibile e la capacità nel selezionare le tattiche di ventilazione. 
  • Ventilazione verticale può essere efficace, ma richiedono grandi aperture di uscita. 
  • Ventilazione di pressione positiva nelle grandi strutture può richiedere ventilatori multipli e grandi. 
  • La ventilazione in Pressione positiva può essere usata ed anche le tattiche di anti-ventilazione. 


Implicazioni Tattiche

I grandi volumi, ed i particolarmente grandi, inclusi gli edifici presentano un numero di implicazioni tattiche:
  • Limitazioni sulle tattiche 3D sul raffreddamento dei gas (Grimwood 70 m2) 
  • Grande potenziale per il disorientamento (dagli Studi sul Disorientament, Mora) 
  • Aumento delle risorse ed i requisiti di tempo per il controllo del fuoco e la ventilazione 
  • Tattiche di ricerca primaria per le abitazioni impraticabili (Worcester)

Controllo del fuoco
  •  Modalità strategica , Consideri il valore tempo e la dimensione. 
  • Se la tattica offensiva è indicata, prende il fuoco prima e controllare l'ambiente. 
  • Consideri un attacco diretto dal punto più vicino di entrata in una struttura chiusa. 
  • Linee multiple che lavorano insieme possono essere necessarie per controllare l'ambiente. 
  • Abbia una strategia per il disimpegno!

 Ricerca primaria
  • Non applichi le tattiche residenziali negli edifici con grande area! 
  • È improbabile sarà capace di percorrere efficacemente l'edificio con una grande area se       l’ubicazione della vittima è ignota. 
  • Percorrerlo con una tubazione per mantenere l’orientamento e per la propria protezione.
Si ringrazia la gerntile collaborazione di Federico!!!
Per la realizzazione del documento 
Grande !

lunedì 30 marzo 2015

Gestione del Rischio sugli Incendi



I pompieri intervengono i molti tipi di incidenti (tratterò solo l’incendio in questo caso) e questo li sottopone a molti rischi che essi stessi sono disposti a correre, perché fa parte del loro lavoro! Eseguono ogni tipo di ordine senza discutere e nei giovani vedere il pompiere anziano prende il rischio maggiore fa divenire una praticha di routine esporsi al rischio quando non serve o si possono prendere “misure di controllo del rischio” per maneggiarlo e ridurlo ad un livello accettabile.

In primo luogo, bisogna capire che non c'è niente "routine" nei pompieri! Se il pompiere prende l'abitudine a fare gli approcci di routine per gli incendi, allora saranno guai seri !!!

Regola numero uno - l'abitudine per un vigile del fuoco è il peggiori nemico!

Regola numero due, possiamo sempre fare qualcosa per ridurre l’esposizione di un vigile del fuoco a dei rischi. Per esempio,  pianificare in anticipo ed in modo efficace e se possibile modificare il piano con le comunicazioni, così di poter agire sulla scena in sicurezza e salvare vite umane. In maniera più sicura.

Regola numero tre, dovremmo  avere procedure operative chiare (POS  procedura operative standard), con l' obiettivo di ottimizzare l'impiego tattico delle risorse sulla scena dell'intervento.
Pratiche RISCHIOSE date da vecchie tradizioni o dalla percezione dei colleghi di non essere all’altezza della situazione DEVONO ASSOLUTAMENTE ESSERE FERMATE!!!

Definiamo innanzitutto cosa è il rischio in ingegneria quantitativa:

Rischio: (probabilità dell’incidente) x (Magnitudo)


Modello di gestione del rischio del pompiere

  1. Stabilisci quelli che sono i rischi.
  2. Selezioni un sistema sicuro di lavoro (modo di attacco) 
  3. Perfeziona le Misure di Controllo del Rischio
  4. Esamina i processi dinamici dell’incendio
  5. I rischi sono proporzionali ai benefici o guadagni?

Noi siamo l’ultimo baluardo per le persone e questo ci porta a prendere il rischio come routine e a rischiare anche quando non occorre. Le cinque regole del Pompiere Capo Jhon Norman un veterano della FDNY danno una impronta sul comportamento o linea da seguire.

·         Quando la manodopera sufficiente non è disponibile per il salvataggio e lo spegnimento al tempo stesso, il salvataggio deve avere la precedenza.
·         Quando non si dispone del personale sufficiente per eseguire tutte le operazioni necessarie, si devono prima eseguire quelle operazioni che proteggono il maggior numero di vite umane.
·         Rimuovere per primo quello che è il pericolo maggiore
·         Quando il personale è sufficiente per svolgere entrambe le funzioni di salvataggio e spegnimento l’attacco deve essere ben coordinato.
·         Quando non vi è alcuna minaccia per gli occupanti, le vite dei pompieri non devono essere messe in pericolo.

Noi prenderemo il massimo rischio solo per una vita nota in pericolo non per sentore o probabilità.
E potremmo prendere una limitata percentuale di rischio per proprietà salvabile.
Noi non prendere nessun rischio per proprietà non salvabile.

Vediamo il link pompiere abbattuto in un incendio di capannone abbandonato
https://www.youtube.com/watch?v=lY4zq6K6YZo

Il Rischio è una componente del nostro lavoro che avvolte non può essere tolto definitivamente ma può essere manipolato ad esempio predisponendo delle squadre di RIT fuori dall’edificio in fiamme quando si effettuano attacchi interni o rispettando la regola due dentro due fuori.
Effettuare ricerche all’interno di abitazione coinvolte sotto la protezione di una tubazione carica quando non si è sicuri che vi sia vita nota all’interno.
Comunicazioni con tutti gli uomini sulla scena, quindi ogni pompiere sarà radio munito per ricevere ordini in tempo prima che le cose si mettano male.
Dotare il pompieri di attrezzature adeguate al’lavoro che devono svolgere es. dispositivi PASS.
Con addestramento e continui aggiornamenti.

Qui vi sono 11 punti chiave sulla realizzazione di un ambiente di lavoro più SICURO.

  • Definire e difendere il bisogno per un cambio culturale all'interno del reparto antincendio relativo alla sicurezza - incorporando il comando e la responsabilità personale;   
  • Migliorare il personale e la responsabilità organizzativa per la salute e la sicurezza in tutto il reparto antincendio;   
  • Focalizzare la più grande attenzione sull'integrazione della gestione del rischio con la gestione dell' incidente a tutti i livelli, incluso quello strategico, tattico e progettandolo  responsabilmente;   
  • A tutti i pompieri devono essere conferiti poteri per fermare pratiche pericolose; 
  • Sviluppo e perfezionamento per lo standard nazionale riguardo l'addestramento;   
  • Sviluppo ed implementazione per la qualità psicofisica;   
  • Sistema di raccolta dati su di incidenti accaduti sul territorio nazione che hanno portato a fatalità di pompieri e divulgati ai comandi;   
  • Utilizzare la tecnologia disponibile dovunque possa produrre i livelli più alti di salute e sicurezza; 
  • Garantire la divulgazione di programmi che dovrebbero sostenere la realizzazione di pratiche sicure;   
  • Accesso a consiglio psicologico d'appoggio; 
  • La Sicurezza deve essere una considerazione primaria nel disegno dell'apparato di soccorso e dell'attrezzatura.
Nel Link vediamo un incidente a pompiere 


L'incidente poteva essere evitato, Ventilando comunque il tetto ed assistere le operazioni di spegnimento,
piazzando una scala vicino al box interessato senza andare a spasso su di esso con gli elementi strutturali compromessi dal fuoco in questo caso la ROUTINE ha fatto un'altra vittima!